C.N.S Softair Libertas

Decreto attuativo per il Fondo a ristoro di spese sanitarie e di sanificazione

17.12.2021

Il decreto 16 settembre 2021 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26.11.2021) determina le modalità e i termini di presentazione delle richieste di erogazione del contributo a fondo perduto a ristoro delle spese sanitarie, di sanificazione e prevenzione e per l'effettuazione di test di diagnosi dell'infezione da COVID-19, in favore delle società sportive professionistiche, delle società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi olimpici e paralimpici.

I beneficiari devono presentare le domande direttamente agli Organismi Sportivi affilianti. Potete quindi farne richiesta al CNS Libertas Aps scrivendo a organizzativotecnico@libertasnazionale.it specificando nell'oggetto la dicitura "RICHIESTA CONTRIBUTO FONDO RISTORO SPESE SANITARIE" entro e non oltre il 26 dicembre 2021.

CHI PUO' PRESENTARE DOMANDA?
Le associazioni sportive dilettantistiche e le società sportive dilettantistiche iscritte al Registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi olimpici e paralimpici.
QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?Le spese effettuate dal 24 ottobre 2020 al 31 agosto 2021 per:

- la somministrazione di tamponi, sia antigenici che molecolari, a coloro che prestano la propria opera nell'ambito delle attività lavorative e istituzionali dell'asd-ssd che presenta domanda di contributo;
- la sanificazione degli ambienti dove si svolge l'attività
- l'acquisto di prodotti detergenti, disinfettanti e di dispositivi di protezione individuale (vd dettaglio in decreto)

- l'acquisto di dispositivi di sicurezza diversi quali termometri, colonnine automatiche per gel igienizzante e altro (vedi dettaglio in decreto);
- l'acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale
- la somministrazione di test sierologici per la ricerca di anticorpi anti-Covid a coloro che prestano la propria opera nell'ambito delle attività dell'asd-ssd che presenta domanda di contributo

- i costi del personale sanitario specializzato, che non siano già a carico della finanza pubblica, per la somministrazione di tamponi
- gli accertamenti effettuati a coloro che prestano la propria opera lavorativa e istituzionali nell'asd-ssd, quali visite mediche e altro (dettaglio in decreto).